Cosa vedere in visita alla città di Prato

La città di Prato, città d’origine del famoso pittore Filippo Lippi, nasconde monumenti ed opere degne del patrimonio artistico Toscano. In visita al centro di Prato, è possibile osservare edifici e strade locali che portano i segni della storia e degli interventi del passato.  Chiunque decida di dedicare un fine settimana alla scoperta della cittadina potrà assicurarsi una lunga lista di cose da vedere, senza mai correre il rischio di annoiarsi.  

Un tour attraverso la città di Prato

Partendo dal centro, il primo monumento da visitare è il Duomo di Prato, anche conosciuto come Basilica di Santo Stefano. 

All’interno della Basilica è conservata la reliquia della Sacra Cintola della Madonna, affiancata dai bellissimi affreschi di Filippo Lippi.  La facciata, interamente costruita in marmo a strisce bianche e verdi, attira l’attenzione anche in lontananza incuriosendo chiunque ad un’osservazione più da vicino e più attenta.   

Nella stessa piazza della Basilica si trova il Museo dell’Opera del Duomo, dove sono stati conservati importanti dipinti e reliquie sacre.     
Una volta usciti dal Museo, conviene proseguire verso Piazza del Comune, dove è possibile osservare

• il Palazzo Comunale
• la Fontana del Bacchino e
• il Palazzo Pretorio. 

Quest’ultimo, un importante struttura medievale in mattoni rossi, ospita le opere di diversi artisti. 
In particolare:

• Donatello,
• Santi di Tito,
• Lorenzo Bartolini,
• Batistello Caracciolo ed ovviamente
• Filippo e Filippino Lippi. 

La tappa successiva è la Chiesa di San Francesco, bellissima ed estremamente significativa. È stata infatti una delle prime chiese Francescane costruite, ed è situata in una delle zone più antiche di Prato.   

Di fronte alla Chiesa si estende il Castello dell’Imperatore, un altro monumento imperdibile se si sta visitando la città.
La sua struttura e la decorazione esterna confermano l’origine ed il riferimento all’architettura Sveva, così come la presenza del patio centrale.   

I visitatori possono salire fin sul camminamento superiore, passando attraverso una stretta scala posizionata all’interno del torrione. Dall’alto si ha una vista magnifica su tutta la città, particolarmente suggestiva se si sceglie l’orario del tramonto.   

La piazza della Chiesa di San Francesco ospita un ultimo monumento, la Basilica di Santa Maria delle Carceri.

La Basilica è stata costruita sui resti di un’antica prigione, come simbolo della “pietà cristiana”.  

Proseguendo lungo Via Mazzini si raggiunge Piazza San Marco, resa ancora più particolare dalla presenza di un’opera in marmo bianco, chiamata “Forma squadrata con taglio”, realizzata dall’artista Moore.   

La scultura è il simbolo di passaggio da Prato “antica”, con il suo centro storico carico di monumenti, e la città più moderna e movimentata, dove potersi divertire e rilassare.