Cosa vedere in visita nella città di Pisa

La città di Pisa, una delle province Toscane più conosciute insieme a Siena e Firenze, offre una lunga serie di monumenti e luoghi d’attrazione.    Nonostante la famosissima “Torre Pendente” abbia catturato quasi completamente l’attenzione dei visitatori, ci sono diverse altre opere importanti ed interessanti da osservare a Pisa.   Una parte della cultura locale è legata alla figura di Galileo Galilei, che visse e studiò a Pisa durante tutto il periodo della sua infanzia e adolescenza.   
L’ideale di cultura e scienza associata a Galileo si rispecchia nell’Università “La Normale”, la più importante di Pisa e la più conosciuta a livello nazionale.   
Ma vediamo effettivamente cosa c’è da scoprire a Pisa e quali sono i luoghi più belli da visitare quando si arriva in città.   

I 5 monumenti più belli di Pisa 

È impossibile non iniziare dalla bellissima Torre pendente di Pisa, che si trova nell’altrettanto famosa Piazza del Duomo (conosciuta come “Piazza dei Miracoli” per il commento di D’Annunzio alla vista della Torre). Inizialmente, la Torre fu costruita per diventare il campanile della cattedrale di Santa Maria Assunta, che si trova a breve distanza.  I lavori durarono addirittura più di due secoli, a causa del piccolo problema dell’inclinazione. 
I responsabili della costruzione della Torre provarono a concentrare i lavori dalla direzione opposta rispetto all’inclinazione, cercando di limitare i danni il più possibile.   
Ad oggi, grazie alla ristrutturazione conclusasi nel 2002, la torre è visitabile e stabile. Per raggiungere la cima dovrete salire ben 274 gradini, ma la vista dalla cima è assolutamente spettacolare.  

Il Battistero di Pisa 

Nella stessa Piazza del Duomo si trova il Battistero di Pisa, dedicato a San Giovanni Battista. 
Data la sua formidabile circonferenza, quasi 108 metri, quello di Pisa è considerato come il Battistero più grande d’Italia.   
Così come la Torre, anche il Battistero ha richiesto tantissimi anni di costruzione. 
Questa volta il problema non era l’inclinazione ma l’assenza di denaro, che ha portato a realizzare la cupola in due materiali diversi: tegole rosse e lastre di piombo.    All’interno si nasconde il famoso pulpito di Nicola Pisano, su cui sono state scolpite le scene di vita di Cristo.   

Cattedrale di Santa Maria Assunta

Il terzo monumento posizionato all’interno della spettacolare Piazza del Duomo – non a caso la piazza è patrimonio UNESCO – è la bellissima Cattedrale di Santa Maria Assunta. Fu costruita a partire dal 1063 per opera dell’architetto Buscheto, uno dei primi a sperimentare il “romanico pisano”, uno stile architettonico che è partito da Pisa e si è poi diffuso in tutto il Sud Italia. 
Buscheto mischiò elementi arabi, classici e bizantini, creando un mix unico e spettacolare, che avrebbe dovuto rappresentare la potenza della Repubblica di Pisa e dei suoi scambi commerciali.  Infatti, l’ispirazione principale dell’architetto furono i paesi islamici, che in quel periodo intrattenevano importanti scambi commerciali con Pisa.   

Palazzo Reale

Proseguiamo con Palazzo Reale, un imponente edificio fatto costruire per volere della famiglia Caetani. Intorno alla metà del ‘500, il Palazzo passò alla famiglia Medici, che fece inglobare nella struttura la vicina Torre del Cantone. La Torre è diventata particolarmente famosa, perché fu proprio qui che Galileo Galilei mostrò a Cosimo II Medici il suo telescopio e il modo migliore per utilizzarlo. 
I visitatori possono raggiungere la sommità della Torre ed ascoltare il racconto di una delle invenzioni scientifiche più significative della storia.   

Lungarno di Pisa 

Concludiamo con le rive del Lungarno, non esattamente un monumento ma una raccolta di edifici ed importanti esempi di architettura.
Le strade che costeggiano l’Arno sono punteggiate da bellissimi palazzi e chiese costruite in epoche molto diverse tra loro.  
Solitamente, si compie una distinzione tra il Lungarno Mediceo, dove è possibile osservare il bellissimo Palazzo dei Medici e la Chiesa di San Matteo in Soarta, e il Lungarno Gambacorti dove si nasconde la Chiesa di Santa Maria della Spina, conosciuta per la famosa corona di Cristo conservata all’interno.