Trento

Trento è un piccolo gioiello, una meta di viaggio davvero interessante. Questa città del Trentino Alto Adige richiama ogni anno turisti da tutta Italia. Tante sono le attrazioni turistiche da vedere tra storia, cultura e centri della movida. Questo polo è adatto a tutte le esigenze del turista! 

Se poi ami il Natale non puoi perderti i mercatini di Natale, sono famosissimi e da novembre al 6 gennaio animano Piazza Fiera.

Mentre visiti la città lasciati incantare da luoghi davvero unici, perditi tra le strade e prova l’ottimo cibo nei pub e ristoranti. Trento e la sua provincia sono bellissime; ed esistono luoghi incantati che dominano la città e che devono assolutamente essere visitati.

Castello del Buonconsiglio

Il castello di Trento è tra le attrazioni turistiche più importanti della regione e non puoi non visitarlo. Posto più in alto in confronto al centro città e difeso da solide mura. Qui si potranno vedere:

• La Torre dell’Aquila. Le sue pareti sono affrescate con il ciclo dei mesi, questa opera risale al XIV e raffigura stagioni, professioni e sulla vita quotidiana.
• Il Mastio di Castel Vecchio.
• La Loggia Veneziana.

Visitare il castello vuol dire perdersi in un altro tempo, qui infatti non solo l’atmosfera ma anche dipinti, sculture e manufatti risalenti dalla preistoria fino al 1800 ti porteranno indietro nelle ere. Il castello è aperto al pubblico da martedì a domenica.

MUSE

Inaugurato nel 2013 il Museo delle scienze di Trento è divenuto subito un’attrazione che richiama ogni anno turisti da ogni parte di Italia. Progettato da Renzo Piano è un luogo futuristico dove scienza e natura si incontrano.

Gli spazi racchiudono ogni giorno importanti esposizioni e il suo scopo è contribuire alla consapevolezza di ognuno che la buona tecnologia può salvare il pianeta.

Palazzo Roccabruna

Il Palazzo Roccabruna è un antico maniero del Cinquecento, un tempo dell’antica famiglia Trentina Roccabruna. Completamente restaurato nel 2004 offre occasioni di partecipare a mostre gratuite. 

Il palazzo è inoltre sede dell’Enoteca provinciale del Trentino con un assortimento di vini, grappe e liquori dal 1940 al 1980.

Al suo interno si tengono anche corsi di cucina e degustazioni enogastronomiche, perciò se ami il buon cibo e il buon vino non puoi farti scappare l’occasione di visitare questo luogo.

Doss Trento

Il Doss Trento, detto anche Monte Verruca, è uno sperone roccioso che raggiunge i 309 m s.l.m, ricoperto da ettari di foresta che, nell’antica Roma, insieme al Dosso di San Rocco e a quello di Sant’Agata faceva parte della Tridentum Romana. Questo è un luogo unico, assolutamente da vedere e che offre una vista sulla città straodrinaria. 

Durante le epoche è sempre stato un luogo davvero importante:

• Durante l’epoca Fascista divenne un monumento nazionale.
• Durante la I Guerra Mondiale fu utilizzato dagli Austriaci come avamposto di difesa e ne conserva alcuni resti.
• Nel 1703, durante la Guerra di Secessione Spagnola, fu usato dagli spagnoli per prendere di mira la città.
• In cima si trovano i resti di un’antichissima chiesa Paleocristiana.

La sua bellezza è tale da esser divenuto famoso perché ritratto dal famoso pittore Albrecht Dürer in un acquerello intitolato Trintperg. Salendo lungo questa piccola montagna si potrà attraversare il Parco Naturale del Doss Trento, scoprendo le sue bellezze naturalistiche.

La flora e la fauna qui presenti sono la testimonianza vivente delle trasformazioni climatiche avvenute nei secoli. Sulla sua sommità è possibile trovare il Mausoleo di Cesare Battisti e il Museo Nazionale Storico delle Truppe Alpine.

Esistono tre strade diverse per accedere alla montagna, ai suoi monumenti storici e al Parco Naturale: passando dal forte Napoleonico, dal Piazzale di via Brescia e infine dalla piazza di Piedicastello. Quest’ultima via è la più panoramica e prevede una salita leggera non troppo difficile anche se con diversi scalini.