Cinque Terre la Spezia

Alla scoperta delle Cinque Terre e dei loro coloratissimi borghi

Le Cinque Terre, i tre piccoli borghi della provincia di La Spezia, costituiscono l’orgoglio della Liguria. 

Riomaggiore, Manarola, Vernazza, Corniglia e Monterosso, sono riusciti ad attrarre un pubblico numeroso ed eterogeneo, che apprezza la loro particolarità e la bellezza del paesaggio. 

Ognuno dei borghi è caratterizzato dalla presenza delle “case-torre”, edifici molto alti e molto stretti, che si distinguono per i colori accesi con cui vengono dipinti. 

Grazie alla loro particolarità e all’incredibile ricchezza storica ed ambientale, le Cinque Terre fanno parte delle zone dichiarate Patrimonio Mondiale dell’Umanità. 

Ciascun borgo ha a disposizione il proprio porto, in cui vengono gestiti gli scambi e l’arrivo dei turisti. Spiagge, grotte e piccole baie occupano tutto il territorio costiero, attirando curiosi in arrivo da ogni parte del mondo. 

Riomaggiore 

Il borgo di Riomaggiore è spesso associato all’immagine di un “gigantesco presepe”, con le sue piccole case colorate costruite una sull’altra. 

Il centro storico del borgo è segnato dalla presenza di decine e decine di case, unite attraverso strette vie ed intricati vicoli. 

Tutte le casette sono dotate di una doppia entrata: la prima in corrispondenza della facciata e la seconda sul retro, aperta sulla strada posteriore. 

In tempi precedenti, il secondo ingresso aveva lo scopo di facilitare la via di fuga in caso di incursione, a protezione degli abitanti. 

Una delle attrazioni più interessanti di Riomaggiore è la “Via dell’Amore”, un sentiero completamente scavato nella roccia che conduce direttamente a Manarola. Attraversandolo ci si trova a stretto contatto con la natura, tanto da poter ascoltare il rumore delle onde che si infrangono lungo le coste. 

Manarola 

Il nome del borgo di Manarola è associato ad un antico mulino (il magna Roea), i cui resti sono ancora osservabili dai visitatori. 

Spiagge e baie dalle acque cristalline circondano il piccolo borgo, offrendo relax e divertimento a tutti gli amanti del mare e dell’estate. 

Tra i monumenti più interessanti da visitare a Manarola bisogna citare il Campanile Bianco, un’antica torre di avvistamento, la bellissima Chiesa di San Lorenzo in perfetto stile gotico e l’Ospedale di San Rocco - uno degli edifici storici più antichi del luogo. 

Vernazza

Il borgo medievale di Vernazza rientra tra i cento borghi più belli d’Italia, conosciuto per i suoi coloratissimi edifici. 

Il porto è il punto più caratteristico e più frequentato di tutto il borgo, circondato da piccole case e dalle strette vie in pietra e mattoni rossi. 

In visita a Vernazza è impossibile non dedicare qualche minuto alla Chiesa di Santa Margherita di Antiochia, che occupa una posizione centrale ed è facilmente raggiungibile a piedi dal porto. 

Lo stesso vale anche per il Castello Doria e per la Torre del Convento dei Padri Riformati, due edifici dalla forte valenza storica che hanno costituito per anni i punti distintivi di tutto il borgo. 

Monterosso

Proseguiamo con il quarto borgo delle Cinque Terre, ovvero Monterosso. La presenza ravvicinata del mare e la tradizionale cultura marittima fanno da sfondo alla vita nel borgo, strettamente legata alla pesca e alle attività marine. 

La spiaggia di Monterosso è in assoluto la più grande e più fornita di tutte le Cinque Terre, con tratti sabbiosi e tratti completamente rocciosi. 

Tra i monumenti di visitare assolutamente bisogna citare la Chiesa di San Giovanni, la Torre Aurora ed il Castello a strapiombo sul mare, che offre una vista unica su tutto il promontorio e sulle acque che circondano i borghi. 

Corniglia

Eccoci arrivarti all’ultimo borgo della lista, l’antico borgo di Corniglia. A differenza degli altri paesi delle Cinque Terre, Corniglia è difficilmente accessibile via mare. 

Per raggiungerlo, è meglio salire lungo la scalinata di Lardarina, un insieme di 33 rampe che insieme contano 377 gradini. 

Il nome del borgo deriva direttamente da “Corneliu”, il famoso vino bianco prodotto in zona in tempi precedenti. 

All’interno, è possibile visitare la particolarissima Parrocchia di San Pietro, in stile gotico, e l’Oratorio di Santa Caterina.

Le strade risultano piccole e anguste, così come spesso succede nei borghi, accompagnate dai colori tenui degli edifici e dall’azzurro del mare.