Montepulciano, il borgo Senese immerso nei vigneti

Il borgo medievale di Montepulciano si trova in provincia di Siena, circondato dalla vegetazione della Val d’Orcia e della Val di Chiana. Una cittadina storica unica nel suo genere, conosciuta in tutto il mondo per la produzione del famoso vino “Nobile”.

Montepulciano è stata costruita lungo un dislivello di più di 60 metri, che le ha permesso di ottenere uno dei territori più particolari di tutta la Toscana. Solo in questo borgo, infatti, si incontrano le caratteristiche cantine sotterranee.

Le cantine, la maggior parte delle quali completamente visitabili, si occupano della produzione del vino Nobile e della sua conservazione. Trovandosi sottoterra riescono ad ospitare al meglio le botti che contengono il vino di prima produzione, tanto da aver trasformato il Nobile in un prodotto DOCG (di origine controllata e garantita).

La visita al Borgo di Montepulciano può essere estremamente interessante, sia per scoprire i vigneti e le cantine del luogo, sia per osservare i monumenti e gli edifici del centro storico. 

Insieme scopriremo alcune delle attrazioni principali del borgo, così che possiate dedicarvi alla scoperta di uno dei luoghi più interessanti della Toscana.

Centro storico di Montepulciano 

La visita al famoso centro storico di Montepulciano non può che partire da Piazza Grande, il vero e proprio cuore del borgo. 

Qui ogni anno ad agosto si tiene il “Bravio delle Botti”, una divertente competizione che vede protagonisti due “spingitori” per ognuna delle otto contrade di Montepulciano. 

Gli sfidanti devono trasportare una pesante botte per circa un chilometro in salita, cercando di superare in velocità gli sfidanti ed arrivare per primi a Piazza Grande, proprio di fronte il Duomo. 

Questo evento ha reso il borgo medievale di Moltepulciano particolarmente famoso, ed ogni anno porta nuovi curiosi che voglio osservare più da vicino la competizione. 

Se non riuscite a visitare la città in occasione del Bravio, potete sempre fermarvi ad ammirare la bellezza delle stradine medievali e del Duomo stesso. 

Le due porte principali, Porta al Prato e Porta delle Farine, sono rimaste intatte rispetto al periodo di costruzione e riportano un importante esempio di architettura medievale. 

Va poi citata la Colonna del Marzocco, una colonna in marmo sormontata dal famoso leone araldico di Firenze, che si trova a breve distanza da Porta al Prato. 

Lo stesso leone decora alcuni dei palazzi signorili del borgo, tra cui Palazzo Avignonesi, costruito in onore della famiglia che gestiva Montepulciano nel Medioevo. 

Visita ai vigneti 

Il borgo di Montepulciano è circondato dai vigneti che si occupano della produzione di diverse tipologie di vino. 

I proprietari dei vigneti hanno creato appositi “percorsi comuni”, che i visitatori possono sfruttare per ammirare le diverse qualità di uva e i metodi di produzione. Il consiglio è quello di organizzare  un itinerario prima della partenza, iniziando il proprio percorso dal centro storico di Montepulciano, proseguendo poi verso Nord lungo la campagna Toscana. 

I paesaggi e i punti panoramici non mancano lungo la strada, tutti luoghi strategici in cui fermarsi ad osservare la bellezza dei vigneti e la natura circostante. 

Le cantine sotterranee, invece, sono accessibili direttamente dal centro storico. La loro visita può essere un modo divertente e nuovo per scoprire come viene effettivamente prodotto il vino di Montepulciano, oltre che un mezzo unico per entrare direttamente in contatto con i produttori e con gli abitanti del posto.