La Cascata delle Marmore

La cascata delle Marmore è una delle cascate più famose del territorio italiano che è naturalmente ricco di corsi d’acqua circondati da rigogliosa vegetazione. Si trova in Valnerina, a pochissima distanza dalla città di Terni, inserita all’interno del Parco Nazionale della Cascata delle Marmore e nel Parco Regionale fluviale del Nera. Un luogo da visitare quasi d’obbligo se vi trovate nei pressi della città di Terni, estremamente affascinante e che ha appassionato poeti e scrittori proprio grazie alla sua bellezza. 

La storia della cascata delle Marmore

La costruzione della cascata delle Marmore risale all’epoca romana, nel 271 a.C. quando intendevano bonificare l’area paludosa nelle vicinanze del fiume Nera. La cascata delle Marmore è formata dal fiume Velino che si getta per 165 metri dentro il fiume Nera e fluisce nel lago di Piediluco. Il suo nome, Marmore deriva dai sali di carbonato di calcio che si sedimentano sulle rocce di montagna e il cui riflesso alla luce solare fa sembrare queste rocce bianche come marmo. Marmore, inoltre, è il nome di un paese medievale nelle vicinanze, un borgo particolarmente affascinante tra i più belli della Valnerina insieme a Piediluco e Arrone. Questa zona merita sicuramente una visita approfondita ed è perfetta per tutta la famiglia e per coloro che amano stare a contatto diretto con la natura percorrendo i tanti sentieri disponibili. La rupe con il suo bellissimo getto di acqua ha ispirato artisti come Virgilio, Cicerone e Lord Byron. 

Cosa fare alla cascata delle Marmore 

Si può accedere alla cascata da due diversi punti, dal Belvedere inferiore e da quello superiore. Dal belvedere superiore potrete godere da un punto di vista sopraelevato sul salto della cascata, ammirandone la potenza. Nel belvedere inferiore, d’altronde, è possibile accedere alla parte bassa del Parco e godere della maestosità della cascata. Tra i due punti potrete muovervi attraverso il Percorso Panoramico appositamente pensato per i luoghi più suggestivi, tra cui anche il Balcone degli innamorati e la Specola, un loggiato voluto da Papa Pio VI. 

I sentieri all’interno del Parco della Cascata sono in totale 6, e sono ben tracciati e segnalati. Non godrete solo della natura ma anche dell’arte perché a ridosso della Cascata troverete i resti di archeologia industriale e particolari opere idrauliche del Parco archeologico industriale di Campacci di Marmore. Sono previste, sempre su prenotazione, visite notturne con suggestiva e strategica illuminazione led, ma anche altre attività, come il rafting e il soft rafting, il torrentismo, il kayak e molto altro ancora. La visita alle grotte della Cascata delle Marmore è molto particolare e ne troverete diverse: Grotta della Morta, Grotta delle Diaclasi, Grotta delle Colonne e Grotta della Condotta.