Alla scoperta del Parco dei Monti Sibillini

Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini è più di un semplice parco naturalistico, esso rappresenta infatti un agglomerato di emozioni ed esperienze da provare. Mistero, magia, cultura e natura si mescolano perfettamente per creare un’area protetta tra le Marche e l’Umbria tutta da vivere. Il Parco rende visibile il millenario rapporto uomo e ambiente, la convivenza pacifica e florida che si basa sull’interscambio sostenibile. 

Andiamo alla scoperta del Parco Nazionale dei Monti Sibillini che comprende il gruppo montuoso più elevato dell'Appennino umbro-marchigiano e la cui vetta più alta, il Monte Vettore, raggiunge i 2.479 metri s.l.m., mentre i suoi molti comuni sono distribuiti tra l'Umbria e le Marche. Scopriremo come si può vivere il fascino del passato attraverso il modo in cui l’uomo ha saputo adattarsi ad un ambiente selvaggio ma vivo e accuratamente preservato in tutta la sua bellezza. 

Cosa vedere al Parco Nazionale dei Monti Sibillini

Tra i comuni più suggestivi che sono compresi nel Parco dei Sibillini vi è senza dubbio quello di Visso, fondato 900 anni prima di Roma, che lo riconobbe come libero comune. All’interno ci si muove tra diversi comuni molto particolari, Norcia, Ussita, Amandola, Castelsantangelo sul Nera e molti altri luoghi particolarmente suggestivi e ognuno dei quali si distingue per caratteristiche proprie che li rendono imperdibili. 

Nel parco è possibile percorrere diversi itinerari, anche in auto, per esempio, si possono attraversare le Gole della Valnerina, scavate dal fiume Nera oppure vedere dal finestrino il dolomitico massiccio del Monte Bove. Che sia in auto, in bicicletta o in camper, si può percorrere la Grande Via, un itinerario di 190 chilometri che permette, anche in più giorni, di scoprire paesaggi vivi e incredibilmente interessanti. 

All’interno dell’itinerario più grande sono inclusi anche degli itinerari storico culturali più piccoli da percorrere dentro i borghi. Il Parco offre la possibilità di esplorare diversi percorsi in mountain bike, ma ogni tanto vale la pena scendere dai mezzi e fare una passeggiata o un’escursione direttamente nella natura. I percorsi escursionistici possono essere dedicati alla natura oppure essere tematici e seguire gli antichi cammini dei carbonai o dei pastori. Qui nel Parco dei Sibillini, inoltre, non mancano le opportunità di praticare sport come il rafting e il canyoning nelle gole dei fiumi e poi gustare i prodotti tipici di questa terra.