In visita alle Alpi Apuane, le protettrici del marmo di Carrara

Le Alpi Apuane, situate lungo la costa tirrenica della Toscana, ospitano alcuni dei paesaggi più belli d’Italia. 

Sede della produzione del marmo bianco di Carrara, segnate dalla presenza di alture che sfiorano quasi i 2000 metri d’altezza; le Alpi Apuane costituiscono un luogo irresistibile per gli amanti del trekking.

Strade e percorsi appositi sono stati realizzati per attraversarle comodamente, passando attraverso le cave del marmo e le grotte nascoste lungo il cammino. 

Paesaggi incontaminati dall’incredibile bellezza interessano tutto il famoso Parco della Alpi Apuane, istituito nel 1985 per proteggere il territorio e renderlo accessibile a migliaia di visitatori. 

La maggior parte dei luoghi d’interesse è facilmente raggiungibile, soprattutto se si è abituati a muoversi tra la natura a piedi oppure in bici. I percorsi sono ben segnalati e diverse associazioni permettono di richiedere visite guidate. 

I sentieri segnalati dal CAI (Club Alpino Italiano) sono stati spesso considerati come i più versatili ed i più adatti a tutta la famiglia. 

Vediamo insieme quali sono le principali attrazioni e i paesaggi più belli da scoprire lungo le Alpi Apuane, lasciandosi trasportare dalla tranquillità e dal verde della natura. 

Monte Sumbra 

Il Monte Sumbra è uno dei più amati dai visitatori, probabilmente in riferimento alla leggenda che lo vede protagonista. 

La forma del monte ricorda quella di un “panettone”, con la cima ammorbidita dagli anni e dalla natura stessa. Lungo i suoi versanti si osservano diverse cavità cilindriche, che hanno preso il nome “Marmitte dei Giganti”.

La legenda vuole che, un tempo, i Giganti raggiungessero il monte e lo utilizzassero per poggiare le proprie pentole – che si chiamano marmitte – in modo da poter cucinare. 

Grotta del Vento 

La Grotta del Vento, conosciuta anche come “Bocca del Vento”, è una cavità naturale situata ai piedi del monte Pania Secca, all’interno del complesso delle Alpi Apuane. 

La grotta è segnata da lunghe e appuntite stalattiti e stalagmiti, che ne hanno completamente trasformato l’interno. 

Il percorso per arrivare alla Bocca del Vento è sufficientemente agevole per poter essere affrontato anche dai bambini, che avranno la possibilità di osservare da vicino le formazioni calcaree che interessano la grotta. 

Antro della Corchia 

L’Antro della Corchia è un percorso sotterraneo che copre completamente la superficie del Monte Corchia. Parliamo di una serie di grotte e cavità di origine carsica, che hanno generato un grande complesso interamente visitabile. 

Le due grotte principali, l’Abisso Claude Fighiera e l’Abisso Rodolfo Farolfi, sono unite da una serie di passerelle in acciaio, che creano un unico percorso di circa 2 ore di cammino. 

Lago di Gramolazzo 

Il Lago di Gramolazzo si trova ai piedi del Monte Pisanino, il più alto di tutte le Alpi Apuane (1964 metri). La sua superficie limpida riflette il profilo del monte, riportando un’immagine mozzafiato che è stata immortalata da tantissimi fotografi paesaggisti. 

Le acque del lago non sono balneabili, ma è comunque possibile camminare lungo la riva e sedersi per qualche ora di riposo in tranquillità.