Il borgo di Valli del Pasubio

Un borgo montano prealpino ai piedi delle Piccole Dolomiti, Valli del Pasubio è situato a nord-ovest della provincia di Vicenza e racchiuso dal gruppo montuoso del Sengio Alto e del Monte Pasubio, montagna sacra all’Italia. 

Valli del Pasubio è una località di confine perché si trova vicino alla provincia autonoma di Trento.

La sua identità è stata formata nei secoli da numerosi scambi culturali ed eventi storici che possono ancora leggersi tra le mura delle case. Le tradizioni portate avanti dagli abitanti locali tengono traccia di un passato multiculturale che ancora risente del luogo di confine. 

Prima del 1900 il borgo si chiamava Valli dei Signori, ma divenne Valli del Pasubio rafforzando il legame con la Prima Guerra Mondiale combattuta a Monte Pasubio e che tenne queste valli in tensione per ben 52 giorni. 

Un borgo oggi ridente con una storia da raccontare e dei paesaggi da scoprire, dove trovare la pace e la tranquillità che si addicono alla montagna. 

Cosa visitare a Valli del Pasubio

Si tratta di un luogo suggestivo da cui ammirare un bel panorama sulla vallata. Quando scende la prima neve e tutto intorno si colora di bianco e il luogo diventa fermo, calmo e silenzioso è come ritrovarsi in un sogno. 

Qui, da Valli del Pasubio, è possibile partire per diverse escursioni sulle Piccole Dolomiti.

• Monte Baffelàn (1793 metri) è una delle cime più caratteristiche: conta numerose vie perfette per l’arrampicata, un vero paradiso per gli scalatori. 
• A nord invece si trova Monte Cornetto che chiude la catena del Sengio Alto e che delimita il confine tra Trentino Alto-Adige e Veneto. Anche qui si trova una falesia attrezzata a 1300 metri che è l’ideale per arrampicarsi. 
• Monte Pasubio raggiunge invece i 2236 metri di altitudine e il suo territorio è ormai considerato una zona sacra. 

Da non perdere a Valli di Pasubio è il Ponte Avis, un ponte a corde realizzato in acciaio e sospeso a 35 metri di altezza e che si trova lungo la Strada del Re, nel contesto dell’Anello di Campogrosso. Una passerella estremamente suggestiva che si compenetra perfettamente con la natura circostante. 

Il ricordo della Grande guerra

Valli del Pasubio è un luogo in cui la memoria della guerra è scolpita nel nome, nella pietra e tra le strade del borgo. Qui, infatti, è possibile visitare il Sacello Ossario, un sacrario militare costruito per onorare i caduti nella Grande Guerra che accoglie le salme di 5 mila soldati in particolare i caduti di Caporetto.

Poco distante si può visitare il Museo della I Armata, caratterizzato da un articolato percorso che rivive i principali avvenimenti, le persone e gli equipaggiamenti della Prima Guerra Mondiale.